"Non è scontato che una pattuglia della Polizia di Stato, davanti ad una mamma con tre bambini piccolissimi, costretti a vivere sotto i portici della città, si offra di intervenire andando ben oltre il proprio dovere, attingendo a risorse economiche di tasca propria e indirizzando il loro futuro immediato verso una condizione di vita meno grama”. Lo afferma in una dichiarazione il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, apprendendo quanto è avvenuto a Cosenza.
Hanno pochi mesi e sono soli. E soprattutto rischiano di non riuscire a sopravvivere a lungo. Loro sono due gattini, dal pelo grigio e morbido, e con degli occhietti dolci che da soli basterebbero a giustificare la loro richiesta d’aiuto. Da qualche giorno, ormai, vagano nel piazzale antistante il bar dell’area di servizio di Frascineto ovest dell’autostrada A3 (direzione Reggio Calabria), cercando ristoro all’ombra delle automobili in sosta o spostandosi da una parte all’altra nella disperata ricerca di un po’ di cibo.