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BAGNARA CALABRA Il sentiero francese entra nell'iter dei sentieri accreditati dal Club Alpino Italiano

1 Foto Cai1 Foto CaiNei giorni scorsi è stata presentata dal Club Alpino Italiano una relazione con delle linee guida da seguire per mettere in sicurezza il sentiero francese affinché possa entrare a far parte di quei percorsi internazionali accreditati dalla prestigiosa associazione alpina. La relazione è stata trasmessa dalla presidente regionale, dott.ssa Maria Rosaria D'Atri, su richiesta del Lions Club Torre Ruggero di Bagnara, che continua nella sua attività di coordinamento finalizzata al recupero di questi antichi sentieri della memoria. Questa iniziativa lionistica intrapresa l'anno scorso con il tracciamento GPS del sentiero francese e la progettazione del suo ripristino è patrocinata dal Comune di Bagnara.

Ha già coinvolto oltre al Club Alpino Italiano, il Soccorso Alpino, l'Università della Calabria, l'Università Mediterranea e singoli appassionati.  Il memoriale è stato redatto dopo vari sopralluoghi eseguiti nelle settimane scorse dal prof. Alfonso Picone Chiodo, coordinatore del Gruppo Lavoro Sentieri Regionale del CAI, e consiste in una serie di raccomandazioni alle quali attenersi per migliorare la sicurezza del percorso senza stravolgerne la bellezza naturale rispettando gli alti standard necessari per rientrare nella categoria di itinerario segnalato nelle guide del Club Alpino Italiano.

1 Foto Cai - 21 Foto Cai - 2Tra le varie indicazioni si evidenzia il‎ ripristino dei muretti a secco reperendo le maestranze in loco; il ripristino in pietra delle “scalette” che consentono il passaggio da un muretto ad un altro evitando la realizzazione di gradini in terra; la previsione di una cartellonistica informativa adeguata‎; il divieto assoluto della realizzazione di staccionate e parapetti in legno o di altro materiale; la previsione del riutilizzo a luoghi di sosta o di avvistamento di alcuni piccoli ruderi presenti lungo il percorso con piccoli e minimali interventi; infine per quanto attiene le attrezzature fisse (funi corrimano, pioli, scalette, ecc.), da installare poco prima del tunnel ed all’uscita dello stesso, l'assoluta necessità di rivolgersi a ditte specializzate ed a professionisti quali guide alpine.‎

Nella lettera di trasmissione ricevuta dal Lions Club, la presidente del CAI regionale paragona il sentiero francese per le sue caratteristiche morfologiche sia al ‎”sentiero degli Dei” che va da Agerola a Positano sulla costiera amalfitana, che a ‎quello delle “Cinque terre” in Liguria, pertanto indicandolo meritevole della massima attenzione e tutela da parte della sua associazione che continuerà a collaborare per la sua messa in sicurezza e utilizzo. Nei prossimi giorni la relazione sarà consegnata sia al Comune di Bagnara che al direttore dei lavori, ing. Antonello Scarfone, nella convinzione che sarà un valido strumento per il recupero a regola d'arte del sentiero. Il club Lions, nell'ultimo anno ha agito su molti fronti per coinvolgere, coordinare e sensibilizzare al fine di recuperare una costa unica al mondo che se ben ripresa sarà volano turistico per tutta la Costa Viola. Ora tocca alla Commissione Prefettizia e in modo particolare alla dott.ssa Tancredi, rendere un sogno inseguito da 40 anni una bella realtà.

Redazione 

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