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Politiche tariffarie area dello Stretto: rammarico e delusione da parte di FDI per esclusione comune di Villa

  • Categoria: Politica

FDI Villa San GiovanniFDI Villa San GiovanniAnche la sezione di Fratelli d’Italia di Villa San Giovanni esprime forte rammarico e delusione rispetto a quanto avvenuto in questi giorni con riferimento all’incontro tenutosi tra rappresentanti istituzionali del Comune di Reggio Calabria e del Comune di Messina, con l’esclusione del principale protagonista nell’ambito delle politiche tariffarie nell’area dello Stretto, ovvero il Comune di Villa San Giovanni.

Eppure le finalità nobili, così come descritto nel comunicato stampa delle due Amministrazioni, ovvero quello di “permettere ai cittadini di muoversi con sempre più facilità tra le due sponde, sfruttando al meglio il triangolo geografico Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Messina”, vengono assolutamente svilite dall’assenza a quel tavolo di “conurbazione dei due territori”, dei rappresentanti del territorio villese che da anni “presta” i propri servizi, i propri spazi e tante risorse, alla mobilità tra le sponde siciliane e calabresi con conseguenti disagi alla propria cittadinanza in termini di viabilità, di problematiche ambientali e di sfruttamento del territorio stesso.

Naturalmente la sezione villese di Fratelli d’Italia si pone accanto al Sindaco Giovanni Siclari che ha evidenziato questo gravissimo gesto di scortesia istituzionale da parte dei rappresentanti istituzionali e politici della Calabria e della Sicilia, concordando con lo stesso Sindaco rispetto all’idea che nessun tavolo tecnico e politico potrà essere considerato valido se non alla presenza e dopo la giusta valorizzazione delle posizioni del Comune di Villa San Giovanni che da sempre ha partecipato fattivamente a tutti i tavoli di concertazione politica istituzionale e di programmazione tra i due territori.

Quanto avvenuto in questi giorni rischia infatti di vanificare tutto ciò che è stato fatto in passato, basta ricordare l’importantissima firma del protocollo d’intesa nel 2015 per la valorizzazione dell’Area dello Stretto tra i Sindaci Falcomatà, Accorinti e Antonio Messina a bordo di una nave ed alla presenza di numerosi altri amministratori delle due sponde, oltre all’importante incontro formale tra il Presidente dell’Assemblea Regionale Messinese On. Ardizzone, dell’On. Mimmo Battaglia rappresentanti della Conferenza interregionale permanente per il coordinamento delle politiche nell’Area della Stretto con il Sindaco Antonio Messina e l’ex Presidente del Consiglio Patrizia Liberto, ed ancora della partecipazione ai tavoli tecnici e istituzionali per la gestione delle fasi di emergenza, dove il Sindaco Accorinti, recepì le forti istanze che provenivano dal territorio calabrese modificando le stringenti ordinanze durante i periodi di esodo che non pochi problemi avrebbero potuto creare al territorio villese, così come e avvenuto in realtà nell’ultimo esodo dell’estate scorsa che ha visto il congestionamento dell’intera viabilità cittadina per oltre 24 ore, senza dimenticare l’importante accordo sull’ecopass tra i Comuni di Villa San Giovanni e Messina della legislatura La Valle.

Sicuramente quanto accaduto mette in luce, così come evidenziato dallo stesso Sindaco Giovanni Siclari, una forte situazione di disagio politico istituzionale che fa il paio con quanto avvenuto a livello nazionale, dove l’importante emendamento proposto ed ammesso in Commissione al Senato da parte del Senatore Marco Siclari per l’approvazione del finanziamento del porto a sud di Villa San Giovanni, non ha trovato la giusta “sinergia politico istituzionale” per consentire la concessione del suddetto finanziamento.

Sinergia che sicuramente doveva e poteva essere avviata dai territori per fare in modo che l’emendamento del Senatore Siclari venisse riproposto alla Camera dei Deputati, ove il coinvolgimento dei vari parlamentari rappresentanti del territorio calabrese e siciliano avrebbe potuto consentire la definizione di un accordo politico trasversale con conseguente riconoscimento del vitale finanziamento, in considerazione del fatto che la proposta del porto a Sud rappresenta per Reggio Calabria e per Villa San Giovanni la soluzione ottimale rispetto alle problematiche che da tempo entrambi evidenziano e paventano, nel caso di Reggio Calabria, qualora si dovesse spostare il traffico dei mezzi pesanti da Villa San Giovanni al porto della Città Metropolitana.

Tutto ciò rappresenta sicuramente un danno notevole per entrambi le Città, nonostante l’importante lavoro avviato e che ci auguriamo possa in futuro dare le giuste risposte se concretamente si porranno in essere concrete politiche integrate con riferimento alle problematiche dell’attraversamento dello Stretto, che mettano in evidenza le soluzioni alle varie criticità di tutti i territori e le necessarie attività di valorizzazione delle potenzialità di ognuno di essi.